Wednesday 27 February 2013

Ricominciamo...

Bene, passato il fw milanese e lasciato partire quello parigno,  ci si appresta a riprendere gli shooting,  primo previsto domenica, salvo complicazioni, a Milano.

Sono piuttosto ansioso di realizzare le nuove foto perchè nell'attesa mi sono riempito di innumerevoli idee e tantissimi spunti per nuovi progetti.

La stylist che sta seguendo il mood è molto brava e sono fiducioso nell'ottima riuscita del progetto.
La modella per ora identificata e' riportata qui,  ottime referenze ed ottime caratteristiche fisiche, soprattutto i piedi ! non per un aspetto feticista quanto per il fatto che porta il 37 ed in questo set sono, a quanto pare pieno di scarpe.

La tematica è interessante e nel mio team ho, come sempre, degli ottimi elementi, e' la mia squadra a garantire il successo, e' il team che fa l'80% del risultato, io con il 20, cerco di non rovinare l'ottima impostazione ;)

Il set è già destinato ad un magazine che ne ha sponsorizzato la realizzazione, ora c'e' solo da garantire il risultato...ale'...si riparte.

Sunday 17 February 2013

Qualità, quantità, gnomi, nani e tanto folklore...

In questi giorni ho visto vertere molte chiacchierate online e post in vari blog sulla dilagante diffusione di nuovi fotografi o photographers, confesso di aver perso tempo nel leggere ed essermi intrattenuto sull'argomento, ma alla fine riflettendoci trovo il tutto una mera battaglia tra perdenti.
Nella mia scarsa conoscenza del mondo fotografico ho avuto modo di incontrare tante persone che, per un verso o per l'altro hanno, o hanno avuto, a che fare con la fotografia e ognuno di loro ha delle buonissime ragioni per dire la sua, ma la costante in tutto cio' è che chi ha le idee chiare e non teme il prossimo parla pochissimo e si dà un gran da fare....un po' come in tutti i campi.

In questo blog vorrei ampiamente evitare di fare nomi perche' non e' il caso e non serve a nulla, ma alcuni mi sembra giusto farli e sono quelli che si trovano in questo link (clicca se sei curioso) dove vengono riportati tutti coloro possono essere unanimemente considerati fotografi di successo o artisti, se il tuo nome non e' tra questi...beh...hai, come me, tanta strada ancora da fare ed e' meglio che la smetti di pensare a cosa fanno gli altri ma ti concentri su cio' che puoi fare tu.

Lasciando stare i miti e maestri (sono quelli del link precedente) posso dire con ragionevole certezza di aver conosciuto un numero discreto di fotografi che svolgono in modo egregio tale professione e con essa si mantengono, ho notato che tale categoria di persone non entra nei discorsi di immagine ma si concentra nel sviluppare il proprio business ed è al di fuori di tutti i discorsi, chiacchiere e pettegolezzi relativi al nascere dei nuovi fotoamatori evoluti.
Questa categoria di fotografi trovo sia costituita di persone molto belle dal punto di vista umano e molto capaci dal punto di vista tecnico.

Al di la' di questo, c'e' il mondo di tutti coloro che hanno una macchina fotografica e si esibiscono ogni giorno nel cercare di produrre la loro "opera" nel tentativo di impressionare un cliente, una modella o semplicemente la fidanzata. In questa serie di fotografi (nel senso che producono fotografie) troviamo puffi concentrati sullo spogliare le ragazze, gnomi concentrati nel produrre la foto con piu' like e meno roba addosso alla modella, nani che hanno acquisito una tecnica per produrre una buona fotografia e la ripetono all'infinito nell'intento di far pronunciare wow alla nuova modella nascente e poi....tutti coloro che ci provano (nel senso di fare una foto) e che potranno essere i futuri newton o i futuri puffi...ma chi lo sa'.

Sicuramente a questo mondo non si può impedire al prossimo di cercare di fare qualcosa....ma si può certamente cercare di dimostrare al prossimo quale è la qualità aspettata e quale è la differenza tra una foto creata tecnicamente bene ed una che magari è di dubbio gusto...e da qui si  apre una domanda chiamata "amicizia" ed "opportunità", vediamo di analizzare meglio la cosa...

A mio parere sarebbe una bella impresa dal punto di vista dei "bravi" indicare con oggettività quelli che sono prodotti di cattivo gusto (so che e' soggettivo ma alcune foto veramente fanno dubitare di questa soggettività) e quelli che sono prodotti tecnicamente deficitari (al di la' del..."ma io la volevo cosi'...").
Una identificazione di quello che è un parametro di qualità e delle indicazioni di massima che possano distinguere una foto ad effetto da un litigio con photoshop potrebbero essere utili perlomeno per far capire a chi di fotografia capisce poco (neo modelle, clienti....) cosa è interesante o valido e cosa no.

Il fatto è che, avendo premesso che i veri conoscitori di questa arte non si interessano della cosa, chi si prende l'incarico di dire cio' che e' valido e cio' che lascia il tempo che trova ?  La domanda viene ad essere piu' complessa quando chi fa foto di dubbia qualità è l'amico o il "master super noto" ...il super photographer colui che grazie al suo potere spoglia e conosce moltitudini di gnocche....bel problema...come lo si fa a contraddire ?  quale sarà la reazione di tutte le sue fan modelle dopo ? sicuramente non saranno piu' contattabili ? ....eh si...un gran bel problema...e sicuramente ad uno gnomo famoso non si puo' dire che ha fatto delle foto che non hanno senso...perche' "l'opinione pubblica" cosa poi penserà di noi ? ....bel problema.

ma allora...cosa facciamo ? continuiamo a mentirci dando del maestro a tutti indistintamente, riempiamo di like tutte le foto che mostrano un bel culo....ma almeno smettiamola di lamentarci, smettiamola di criticare tutti coloro che onestamente (o meno) cercano di fare i fighi con due foto dell'amica in autoreggenti...perche' se non siamo in grado di esporci e di prendere una posizione è meglio che lasciamo perdere l'argomento e pensiamo a come migliorare nel proprio lavoro in modo che, forse, un cliente sia in grado di distinguere una foto professionale da un autoscatto di un bimbominkia.

L'argomento è lungo per essere chiuso in un solo post...ma il punto e' ....tu, te la sentiresti di scrivere con sincerità cosa pensi sotto una brutta foto di un tuo amico...o di un nanomaster ?

Saturday 16 February 2013

Quale equipaggiamento e quanto conta...

Oggi vi lascio una riflessione sull'equipaggiamento ed il corredo che occorre per fare una bella fotografia.

Alla domanda: "ma quanto conta la macchina e le ottiche ?" mi viene da rispondere...dipende.

Dipende perchè la prima domanda che ocorre farsi per capire e': "che cosa voglio fare ? quale e' il risultato che voglio ottenere ?"   Devo fare una campagna che andrà stampata su magazine piuttosto che su cartelloni o altro necessariamente non posso prescindere dall'utilizzare una macchina con un buon dettaglio e delle ottiche molto buone per avere qualità e pulizia, se invece la foto è destinata al web e' piuttosto inutile avere un dettaglio esagerato per una foto che verrà pubblicata poi a 72 dpi.

Restringiamo ora il campo alle foto che tutti quanti scattano per il proprio diletto, per farle vedere a parenti ed amici e, se di particolare soddisfazione, da appendere in casa escludo quindi cio' che e' commissionato e deve pertanto seguire requisiti tecnici dettati dal mercato o dal cliente.

Per ottenere una foto interessante l'unico equipaggiamento realmente utile e' la propria testa.
Prima di premere il pulsante di scatto è sempre buona norma avere in mente cosa si vuole ottenere, avere un idea, un'obiettivo da realizzare e una foto da fare...si dico fare e non scattare,....si scatta quando non si sa che pesci prendere, si crea una foto quando si ha in mente un'idea (ma di questo parlero' piu' nello specifico in un altro post).

La consapevolezza di ciò che si vuole ottenere fa si che si possa realizzare uno scatto buono con un equipaggiamento non professionale, vi riporto di seguito un esempio:

La foto qui accanto NON e' stata scattata con una macchina professionale ma con una semplice compatta (Canon S100 per i più curiosi) è uno scatto effettuato in controluce utilizzando il piccolo flash sulla macchina come luce di schiarita per il soggetto.  L'inquadratura e' stata composta utilizzando la linea dell'orizzonte in coincidenza con la regola dei terzi e ponendo il soggetto in un punto di attenzione secondo la stessa regola.

L'angolo della macchina è stato posizionato in modo che il flash in camera non creasse ombre non desiderate sul terreno e l'esposizione e' stata calcolata sullo sfondo.

Lo scatto ottenuto e le riflessioni tecniche sono state una semplice conseguenza di ciò che si voleva ottenere applicato al mezzo fotografico a disposizione.

Questo per indicare che non serve una macchina iper professionale per creare una bella immagine...è sufficiente vederla nella propria mente e sfruttare ciò che si ha a disposizione per metterla in pratica.

Investite di più in voi stessi e meno nell'equipaggiamento.

Tuesday 12 February 2013

...ancora Dior ...

Qui di seguito vi metto il link di un video commerciale di Dior, secondo me è utile guardarlo con attenzione:


Divertitevi, c'e' sicuro tanto da imparare :)

Dior

Domenica sono uscito a prendere un caffè ed ho avuto l'occasione di sfogliare questo libro:

Se ne avrete l'occasione prendetelo (costa 100 euro) o leggetelo, contiene la storia delle collezioni d'alta moda del brand francese viste dall'occhio di Demarchelier, ho trovato la sinergia dell'evoluzione stilistica e dell'evoluzione fotografica fondersi in modo fantastico.

Sunday 10 February 2013

Organizzare

Ogni set e' una storia, una sequenza di fotogrammi che devono esprimere uno scopo, un tema od un motivo è importante quindi poterli controllare, visualizzare ed organizzare insieme,  per fare questo, come tool utilizzo Bridge.




Saturday 9 February 2013

Sito Aggiornato !!!!

Colori ed idee

Questo solo per indicare che nulla e' lasciato al caso ed e' fatto senza pensare, i colori della moda sono identificati e definiti, il colore di quest'anno e' l'emerald,  di seguito gli altri: